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Sedici giorni per dire di NO alla violenza di genere, sedici giorni di attivismo. Anche quest’anno, in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre, l’Amministrazione comunale di Cesena, attraverso l’Assessorato ai Diritti e alle Politiche delle differenze e al Forum sui Generis, propone interessanti iniziative pubbliche di incontro, educazione, riflessione e dialogo. Dopo il primo appuntamento andato in scena il 4 novembre in piazza Bufalini nell’ambito della mostra “Domani faccio la brava” del fotoreporter Giampiero Corelli, la programmazione proseguirà da questa sera, con l’incontro pubblico “Educazione affettiva e sessuale a scuola, in famiglia e nei contesti educativi - Prevenire e contrastare la violenza contro le donne”, organizzato dall’Associazione “IPAZIA libere donne, fino al 7 dicembre prossimo. 

“Di anno in anno – commenta l’Assessore ai Diritti e alle Politiche delle differenze Carlo Verona – il calendario di appuntamenti con cui celebriamo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è frutto del contributo di un nutrito gruppo di associazioni, oltre venti, che sostengono l’impegno dell’Amministrazione comunale contro ogni forma di violenza e discriminazione. Non ci stancheremo di ribadire con forza la condanna contro ogni forma di violenza e continueremo ad impegnarci per mettere in campo tutte le azioni e le iniziative di informazione e sensibilizzazione affinché questo fenomeno venga sconfitto. A questo proposito, sollecitati dalle associazioni che si battono per questa causa, e felici per aver avviato una collaborazione con Agedo, l’Associazione Genitori di Omosessuali, Rimbaud Cesena, Associazione per la difesa e la parità dei diritti della comunità LGBTQ+, e Limo Aps, abbiamo intitolato il Forum donne con una nuova denominazione: ‘Forum sui generis’. Una modifica significativa – prosegue l’Assessore – avvenuta nel segno di una piena inclusione e seguendo il significato dell’espressione ‘violenza di genere’, con cui si fa riferimento a tutte quelle forme di violenza da quella psicologica e fisica a quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio, che riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso”. 

Giovedì 16 novembre, alle ore 18:30, presso la sede dell’Associazione “B. Zaccagnini” (Corso Sozzi, 74) si terrà l’incontro informativo “Violenza di genere: quali azioni per contrastarla” a cura  dell’Associazione “B. Zaccagnini” e in collaborazione con il Centro donna – antiviolenza di Cesena. Interverranno Claudia Gatta e Giulia Barone. A seguire: martedì 21 novembre, alle ore 18:30, prenderà avvio “Le parole per dirlo: ripensare il lavoro in ottica di genere”, rassegna di sei incontri in diretta sul profilo Instagram di Apeiron @Apeironodv (le live sono in programma nei giorni 23 e 28 novembre, 1, 6 e 11 dicembre). Giovedì 23 novembre, alle ore 10:00, in piazza del Popolo andrà in scena il flash mob musicale con studenti e insegnanti di Cesena “Breal the Chain” (Spezza la catena), ideato dalla coreografa Ensler, attivista impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne, come un inno alla libertà (in collaborazione con la scuola “Danza Cesena”, a cura di Centro Donna e Centro di Documentazione Educativa Cesena). Nella stessa giornata, ma alle ore 21:00, al Cinema Multisala “Eliseo” l’associazione Rimbad LGBTQ+ Cesena propone il film “Porpora” di Roberto Cannavò (in collaborazione con la Regione nell’ambito del progetto “Tra maschile e femminile”). Porpora è un viaggio on the road nell’avventura umana di Porpora Marcasciano, transessuale che ha vissuto da protagonista i movimenti femministi, comunisti e trans dagli anni Settanta ad oggi.

Ricchissima di appuntamenti e spunti la giornata di sabato 25 novembre. Si comincia alle ore 10:30 in piazza Giovanni Paolo II (di fronte al Duomo) con “Well-Fare: una rete contro la violenza - Adotta una bambola per sostenere insieme la rete locale”, iniziativa di fundraising a cura di AUSL ROMAGNA Cesena. Alla stessa ora, negli spazi della biblioteca Apeiron “Oltre le Differenze” (via S. Corbari, 175)si terrà l’iniziativa proposta dall’artista Elisa Branzanti “Non chiedermi perché” caratterizzata da una selezione di testi e letture a cura dell’Associazione Apeiron. Inoltre, dalle ore 9:00 alle ore 13:00, il Centro donna comunale di via Aldini 26 sarà aperto per consentire a tutte le cittadine e i cittadini di conoscere più da vicino le attività seguite da LibrAzione Ravenna. Nel pomeriggio, alle ore 18:00, al teatro “A. Bonci” andrà in scena “Tutto quello che volevo” di e con Cinzia Spanò, a cura di ERT Emilia-Romagna Teatro. Dialogherà con l’autrice la giudice Paola Di Nicola Spettacolo e incontro a cura di ERT. Modererà la docente dell’Università di Bologna Cinzia Albanesi. In attesa dello spettacolo il foyer del teatro sarà aperto al pubblico dalle ore 16:30 per consentire a tutti i fruitori di conoscere le attività delle associazioni cesenati femministe e gender equality.

Per la programmazione integrale di tutti gli eventi, che proseguiranno da martedì 28 novembre fino al 7 dicembre prossimo a cura di Cisl Romagna e Iscos, Women in Run Cesena, Te ad chi sit è fiol?, Fidapa e Parrocchia Maria Immacolata, si rimanda al sito del Comune al link: https://www.comune.cesena.fc.it/16giorni-2023.